Come vendere corsi online in modo efficace e creando un business online?
Sono molti i professionisti e le aziende che si lanciano nel business della vendita dei corsi online e spesso hanno lo stesso bisogno, capire cosa fare prima per ottenere migliori risultati poi.
Se ti interessa sfruttare il potenziale del mercato dell’e-learning italiano e desideri creare un corso online di successo, sei nel posto giusto.
In questa guida completa su come vendere corsi online ti forniremo una panoramica completa sul processo di creazione, promozione e vendita di corsi online, offrendoti consigli e strategie efficaci per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.
Abbiamo suddiviso la guida in 5 fasi diverse, specificando bene quali sono le 5 cose da fare prima di vendere videocorsi online per aumentare la probabilità di vendere e guadagnare online.
Nota bene: tutto quello che stai per leggere è molto utile anche se il tuo obiettivo, o il tuo business model, non prevede necessariamente la vendita: puoi, ad esempio, creare i videocorsi online come lead magnet oppure decidere di regalarli ai tuoi clienti come bonus per altri tipi di acquisti.
Cosa trovi in questo articolo:
Cosa significa “Vendere corsi online”
Vendere corsi online è diventato un’opportunità sempre più attraente per coloro che desiderano condividere le proprie conoscenze e competenze, raggiungere un pubblico globale e generare entrate significative.
Il 2020 crea una sorta di AC/DC, inteso come prima e dopo un evento fondamentale: bloccato in casa per diversi mesi, tutto il mondo ha scoperto la potenza dell’online e anche la formazione digitale ne ha goduto.
Prima di quell’anno, erano molti i professionisti e le aziende che avevano dubbi sull’efficacia della formazione online.
Ma cosa significa veramente vendere corsi online e quali sono gli elementi chiave da considerare per avere successo in questo settore in continua crescita?
Definizione di vendita di corsi online
Con il termine vendita online ci riferiamo a:
Processo di creazione, produzione, promozione e commercializzazione di programmi di formazione accessibili online, sia in modalità sincrona (in tempo reale, come un webinar), sia in modalità a-sincrona (vome un video corso, un podcast, un videotutorial).
Quindi il processo di vendita online dei corsi fa riferimento all’oggetto di questo processo, ossia:
- corsi digitali
- percorsi formativi e academy digitali
- video corsi e video-tutorial
- percorsi di coaching
- consulenze online
Capire il mercato dell’e-learning in Italia
Prima di immergerci nel processo di creazione e vendita di corsi online, è importante comprendere il panorama del mercato dell’e-learning in Italia.
Negli ultimi anni, l’e-learning ha sperimentato una crescita significativa, con sempre più persone che cercano soluzioni flessibili ed accessibili per l’apprendimento online.
Secondo le statistiche recenti, il mercato dell’e-learning in Italia ha registrato un aumento costante, offrendo numerose opportunità per chi desidera creare e vendere corsi online.
Per quanto riguarda il tuo progetto di vendita di corsi online devi distinguere tra e-learning aziendale, costruito e realizzato con strumenti sofisticati, come piattaforme LMS e contenuti di livello professionale.
Nel tuo caso, il tuo corso online può essere composto da:
- Piattaforma Learning Management System sia SaaS che installata sul tuo server
- Video corsi
- Audio corsi
- Esercitazioni
- Attività didattiche
- Contenuti formativi testuali
- Autovalutazione dell’apprendimento
Altro discorso ancora riguarda le Academy digitali e le Academy aziendali che hanno regole ancora diverse.
I vantaggi di vendere corsi online
Se ti chiedi come vendere corsi online in modo efficace, possiamo dire che sei hai letto fino a questo punto, un’idea devi averla dei vantaggi della creazione di un business online basato sui corsi online, ma prendiamoci qualche riga per parlarne
La vendita di corsi online offre numerosi vantaggi sia per il formatore che per il partecipante.
Non leggere questa lista come mero elenco, ma usalo come checklist per vendere i tuoi corsi online: se il tuo progetto non risponde a ognuno di questi vantaggi, qualcosa può andare storto.
Non ti preoccupare, per ogni punto in corsivo trovi le indicazioni precise di cosa fare.
- Accessibilità globale.
Vendendo corsi online, puoi raggiungere un pubblico globale senza le restrizioni geografiche dei corsi tradizionali in aula. Questo ti consente di espandere la tua base di studenti e aumentare le opportunità di guadagno.
Per farlo devi semplificare il processo di acquisto, renderlo più universale possibile, trasformando l’esperienza di acquisto online in un fluido passaggio dal desiderio di acquisto al pagamento all’accesso ai contenuti; - Flessibilità di orario.
I corsi online offrono la flessibilità di apprendere a qualsiasi ora del giorno, consentendo ai partecipanti di adattare lo studio alle proprie esigenze e impegni personali.
Per ottenere il maggior successo nella tua vendita di corsi online, devi consentire l’accesso ai contenuti in qualsiasi momento. Significa: server stabili, sistemi sicuri, controllo del flusso, assistenza continua online; - Costi ridotti.
Rispetto ai corsi tradizionali, i corsi online richiedono costi di avvio e gestione significativamente inferiori. Non è necessario affittare una struttura o acquistare materiali didattici fisici, riducendo così i costi generali e massimizzando i profitti.
In realtà , la produzione di un corso online di qualità può costare molto inizialmente, ma poi accelerare la crescita dei margini coi tempi. Progetta corsi di qualità e seleziona contenuti che possono durare nel tempo per aumentarne la distribuzione e ammortizzare in un lungo periodo i costi iniziali; - Aggiornamenti e scalabilità .
Con i corsi online, è più facile apportare modifiche e aggiornamenti al contenuto in modo rapido ed efficiente. Inoltre, puoi scalare il tuo business, aumentando il numero di studenti senza dover aumentare proporzionalmente le risorse o l’investimento.
Nella progettazione del tuo corso immagina già dei momenti di aggiornamento dei tuoi contenuti; - Interazione e coinvolgimento.
Attraverso piattaforme interattive, i corsi online possono favorire l’interazione tra studenti e insegnanti. Forum di discussione, chat in tempo reale e sessioni di webinar consentono agli studenti di porre domande, scambiare idee e creare una comunità di apprendimento coinvolgente.
Ormai creare un banale videocorso di 40 minuti non solo è deleterio, ma persino ridicolo: ti vedranno come un povero boomer degli anni ’90! Interazione, coinvolgimento, engagement, gamification sono gli ingredienti che devi obbligatoriamente inserire nei tuoi webinar e nei tuoi corsi online.
Come fare corsi di formazione online partendo da un corso tradizionale
Nell’era digitale, la formazione online sta guadagnando sempre più popolarità , sia tra individui che aziende.
Se possiedi un corso di formazione tradizionale, considera la possibilità di convertirlo in un corso online.
Questa transizione può ampliare notevolmente la portata del tuo insegnamento e raggiungere un pubblico più vasto.
In questa sezione, esploreremo cinque consigli pratici su come realizzare questa trasformazione con successo, con esempi specifici nell’ambito B2B.
1. La scelta della piattaforma e-learning o LMS adatta alle tu esigenze
La scelta della piattaforma di formazione online è un passo cruciale per il successo del tuo corso.
Considera l’utilizzo di Learning Management Systems (LMS) o piattaforme di e-learning specializzate.
Ad esempio, se sei un’azienda B2B che fornisce corsi di formazione su software personalizzato, potresti optare per un LMS come Moodle.
Questa scelta ti permetterà di organizzare i materiali didattici in modo efficace e tracciare il progresso degli studenti.
2. Adattare i materiali didattici
Trasformare i materiali tradizionali in formati adatti alla formazione online è fondamentale. Immagina di gestire un corso di formazione su strategie di marketing per aziende B2B.
Ad esempio in questo caso la scelta del software per presentazioni è un passo fondamentale
In questo caso, puoi convertire le presentazioni in video coinvolgenti e creare documenti scaricabili come guide dettagliate.
L’obiettivo è mantenere l’attenzione degli studenti attraverso contenuti interattivi e coinvolgenti.
3. Sviluppare interazione e partecipazione nella formazione online
La formazione online non dovrebbe essere un’esperienza passiva.
È importante incorporare elementi di interazione e partecipazione per coinvolgere gli studenti.
Ad esempio, se stai offrendo un corso B2B sulla gestione del personale, puoi creare forum di discussione in cui i partecipanti condividono le proprie esperienze e trovano soluzioni collettivamente.
Questo rende la formazione online un’opportunità per la condivisione di conoscenze e la creazione di una comunità di apprendimento.
4. Offrire supporto e feedback
Assicurati di fornire un supporto costante ai partecipanti del corso.
Se stai offrendo una formazione B2B sulla gestione delle vendite, potresti programmare sessioni di domande e risposte online con esperti del settore. Questo permette di risolvere i dubbi dei partecipanti in tempo reale.
Inoltre, è essenziale creare un sistema per raccogliere feedback e valutazioni al fine di migliorare costantemente il corso.
5. Misurare i risultati e adattare il corso di formazione al tuo pubblico
Infine, la chiave del successo è la misurazione dei risultati.
Utilizza dati e metriche per valutare l’efficacia del tuo corso di formazione online.
Ad esempio, se stai offrendo una formazione B2B sulla gestione dei progetti, misura il miglioramento delle competenze dei partecipanti e la loro capacità di applicare le conoscenze acquisite nella pratica.
Basandoti su questi dati, apporta costantemente miglioramenti al corso per soddisfare le esigenze in evoluzione del tuo pubblico.
La trasformazione di un corso tradizionale in un corso di formazione online richiede pianificazione e adattamento, ma può portare a risultati eccezionali.
Seguendo i 5 consigli pratici sopra descritti e adattandoli al contesto B2B, sarai in grado di offrire una formazione online di successo che apporterà vantaggi sia alla tua azienda che ai tuoi clienti.
Come vendere corsi online: ecco cosa fare prima della vendita
Oltre a chiederti come vendere corsi online, dovresti iniziare a pensare a quello che deve accadere prima della vendita.
Molti pensano che prima di tutto si debba creare un corso online e successivamente venderlo.
In realtà le cose vanno un pochino diversamente.
In primo luogo, la vendita di un corso online nasce prima del corso stesso: lavorare sul bisogno dei tuoi futuri clienti, capire cosa chiedono, definire come posizionarti e differenziarti rispetto ai tuoi concorrenti sullo stesso tema, è una fase indispensabile che rientra perfettamente nelle analisi di marketing e quindi nelle probabilità di successo nella vendita.
In secondo luogo, se non sei l’unico a vendere quel tipo di corso online, devi capire come posizionarti nella mente del tuo futuro cliente, diventare un suo punto di riferimento, creare un legame con lui o lei.
1. Definisci il tuo posizionamento e il tuo pubblico
Prima di tutto, identifica chi sono i tuoi potenziali clienti e quali problemi vogliono risolvere. Chiediti:
- Quali conoscenze stanno cercando?
- Quali sfide affrontano e come il tuo corso può aiutarli?
- Quali sono le loro caratteristiche demografiche e interessi?
Il posizionamento è fondamentale per distinguerti dalla concorrenza e renderti riconoscibile nel tuo settore.
Devi essere percepito come un punto di riferimento prima ancora di lanciare il corso.
Ma di cosa stiamo parlando?
Il posizionamento è la collocazione del tuo servizio, prodotto, brand nella mente del tuo cliente finale.
In pratica, prima di fare tutto devi costruire il tuo posizionamento e fare capire ai tuoi potenziali clienti, ossia coloro che hanno un bisogno da soddisfare tramite il tuo corso online, chi sei e cosa fai.
Prima risposta alla domanda “come vendere corsi online”: posizionati e fatti conoscere prima di tentare di vendere online i tuoi corsi.
2. Costruisci una community di potenziali clienti
Crea un seguito. Questo è l’obiettivo.
Devi raccogliere attorno a te persone interessate al tuo tema, che si chiedono ogni giorno come risolvere un problema (per il quale tu sarai la soluzione), che vogliono informazioni, che cercano soluzioni ma si perdono nel dedalo del web.
Raccogliere un seguito attraverso l’utilizzo di:
- Social media (gruppi Facebook, LinkedIn, Instagram, YouTube);
- Newsletter, raccogliendo indirizzo mail, per creare un contatto diretto e personalizzato;
- Contenuti di valore come articoli, video o podcast per educare e coinvolgere il pubblico.
È fondamentale sviluppare e coltivare una community online e creare una relazione costante con questi potenziali clienti.
Una community solida rappresenta una base di clienti già predisposti all’acquisto del tuo corso.
Si tratta di una Learning Community, o Community of Learners:
Nelle Community of Learners la classe si costituisce come una vera e propria comunità che apprende, che interagisce attivamente e partecipa alla costruzione del proprio apprendimento.
La finalità dei percorsi formativi, in questo caso, è lo sviluppo dell’imparare a imparare, si enfatizza un apprendimento consapevole e il concetto del Discovery learning.
Mantenere una relazione costante con i potenziali clienti della tua community è importantissimo: invia regolarmente aggiornamenti, consigli e risorse utili via email o attraverso i social media, offri webinar gratuiti o sessioni di Q&A per approfondire gli argomenti trattati nei tuoi video corsi.
Questo ti permetterà di instaurare un legame di fiducia con il tuo pubblico e aumentare le probabilità di convertire i membri della tua community in clienti soddisfatti.
Seconda risposta alla domanda “come vendere corsi online”: inizia prima a raccogliere persone interessate in futuro alla tua proposta commerciale. Rappresenteranno la base di potenziali clienti da cui partire e costituiranno la tua community di apprendimento.
3. Crea attesa e coinvolgi il pubblico
Non limitarti ad annunciare il tuo corso: crea hype! Condividi anticipazioni, fai sondaggi, organizza webinar gratuiti o dirette per rispondere alle domande del tuo pubblico.
Puoi usare sondaggi, webinar di marketing, interviste più o meno strutturate, ecc.
Durante questa fase di analisi, puoi utilizzare annunci soft per tempestare la community di indizi e creare curiosità .
Ad esempio, puoi creare un certo mistero attorno al tuo progetto, condividendo informazioni intriganti come “sto lavorando a un progetto interessante sul tema di…” o “sto raccogliendo informazioni e materiali per affrontare un problema specifico“.
Questi tipi di annunci faranno crescere l’interesse nella tua community e stimoleranno la curiosità degli utenti.
Creare attesa è un elemento cruciale per generare aspettative positive e un’anticipazione emotiva verso i tuoi corsi online.
In questo modo, la tua community si sentirà coinvolta e desiderosa di partecipare al tuo corso quando sarà disponibile.
Terza risposta alla domanda “come vendere corsi online”: prepara il terreno, preannuncia che stai lavorando a una soluzione concreta per un certo problema. E raccogli l’interesse per il tuo futuro corso online.
4. Pianifica il lancio strategico del tuo corso
Il lancio è un momento cruciale: non puoi improvvisarlo.
Ecco alcune strategie efficaci:
- Usa una sequenza di email marketing per preparare il pubblico;
- Condividi testimonianze e casi studio di successo;
- Organizza eventi live o webinar di presentazione;
- Offri bonus o sconti temporanei per incentivare l’acquisto.
Un lancio ben strutturato può fare la differenza tra un corso che vende poco e uno che genera ottimi risultati.
Quarta risposta alla domanda “come vendere corsi online”: non sottovalutare mai la fase di lancio. Si gioca tutto nelle azioni che accompagnano la vendita.
5. Pianifica ogni fase del marketing
Tutto quello che hai letto finora riguarda un’attività fondamentale: il marketing del tuo corso online.
Devi pianificare ogni singola azione, devi stendere un piano dei contenuti, un vero e proprio funnel che ti permetta di raccogliere interesse tra i tuoi contatti e trasformare questo interesse in desiderio di acquisto.
Questa attività , come hai visto prima, va in parallelo a tutto il resto: mentre produci i contenuti del tuo corso, prepari tutta la campagna di marketing e, successivamente, di vendita.
In questo modo tutto sarà più coerente: il messaggio, il tono, la grafica, i contenuti, i titoli: tutto seguirà una linea coerente con i tuoi programmi strategici e tutto sarà molto più allineato.
Questa coerenza interna, solitamente, aiuta tantissimo il cliente pronto ad allinearsi col tuo messaggio e a capirne il valore.
Ultima risposta alla domanda “come vendere corsi online”: pianifica tutto il marketing ancora prima di iniziare la produzione del tuo corso online.
Con queste 5 fasi pre-vendita, partirai già con il piede giusto!
Se vuoi approfondire il tema e scoprire altri consigli utili, scarica il nostro e-book gratuito: all’interno sono contenuti altri suggerimenti non convezionali che ti accompagneranno dalla creazione al follow-up del tuo corso online.
Cosa aspetti?
Se preferisci ricevere il nostro aiuto per vendere il tuo corso online, compila il form qui sotto e fissa una call gratuita con noi!
Il metodo a 5 step per vendere i tuoi corsi online
Il metodo, tratto dal programma StartUp3, aiuta a creare e coltivare un database di potenziali clienti per vendere corsi online in modo più efficace.
Le 5 fasi del metodo
- Definizione della strategia – Pianifica obiettivi, calendario, tattiche di vendita e produzione del corso.
- Analisi del mercato – Studia i competitor e identifica la tua nicchia per offrire un valore unico.
- Progettazione dei contenuti – Crea materiali, landing page e scegli una piattaforma LMS efficace.
- Produzione e lancio – Realizza i contenuti e organizza webinar per promuovere il corso.
- Vendita e marketing – Utilizza social media, pubblicità online ed email marketing per attirare clienti.
StartUp3 è riservato a candidati selezionati e, in alcuni casi, WebinarPro investe direttamente nei progetti più promettenti.
L’abbiamo chiamato StartUp3 perchè:
- È perfetto per chi parte da zero (o quasi) o per chi vuole finalmente fare le cose per bene
- È diviso in 3 fasi, indicativamente di un mese ognuna
- Rappresenta una vera e propria attività imprenditoriale con programma, piano di ROI, previsioni di vendita, analisi del mercato, progettazione
È il programma più completo, dettagliato e strutturato che sia disponibile online per lanciare qualsiasi tipo di servizio, prodotto digitale, corso online, percorso formativo, programma di coaching.
Perchè dura 3 mesi?
Perchè chiunque ti prometta di riuscire a fare tutto in pochi giorni o settimane mente e ti sta prendendo in giro.
Ci vuole tempo, preparazione, metodo, strategia e tanta costanza.
Per questo ogni settimana StartUp3 ti fornisce le indicazioni per produrre efficacemente 3 risultati:
- Creare, aggiornare, fare crescere la tua lista di contatti
- Creare seguito e interesse, facendo nascere una community di potenziali clienti
- Lanciare i tuoi progetti con metodo e strategia
Puoi accedere subito a questo programma, ma non troverai una landing page o una sales page che ti spiega tutto.
No, te lo raccontiamo di persona. Come?
Ti basta compilare il form qui sotto e fissare la tua call gratuita esplorativa.
Parleremo del tuo progetto, ti diremo se StartUp3 è adatto al tuo percorso, e ti diremo come funziona, quanto tempo richiede, cosa devi fare, quanto costa, quando puoi incominciare.
E questo è il motivo per cui vogliamo spiegartelo direttamente e di persona (anche se lo faremo online o telefonicamente):
StartUp3 non è adatto a tutti.
Selezioniamo con cura i clienti che vi possono accedere.
Lo facciamo perché teniamo particolarmente al Tuo risultato.
In alcuni rari casi, il cliente che accede a StartUp3 non ha alcun tipo di investimento o costo di avvio: è WebinarPro, infatti, a investire direttamente nei progetti che hanno determinate caratteristiche.
Nota su questo articolo aggiornato di recente con nuovi modelli e strategie.
La prima versione aggiornata di questo post risale al 28 novembre 2019, alle ore 9:45.
Questo per dirti che ci occupiamo del tema da un bel po’!