La formazione online è un trend in continua crescita (abbiamo spiegato meglio nell’articolo: “8 Trend E-learning vincenti da conoscere e utilizzare“), sia per le aziende che sempre più decidono di investire nella formazione dei dipendenti, sia per singoli professionisti che cercano un nuovo modo per monetizzare con le proprie conoscenze.
L’e-learning permette un apprendimento flessibile, accessibile e soprattutto misurabile.
Difatti, grazie alla digitalizzazione possiamo tenere traccia di ogni miglioramento fatto dagli studenti e misurare in che modo sono stati raggiunti gli obiettivi formativi, che in questo articolo chiameremo “KPI formazione”.
Quindi, se anche tu vuoi scoprire i 4 modi per misurare se la tua formazione online sta avendo successo, continua a leggere e non te ne pentirai!
Cosa trovi in questo articolo:
Cosa sono i KPI in tema di formazione online
Per intraprendere un viaggio, devi prima sapere dove andare, giusto?
E quindi parliamo di risultati, di obiettivi, di risultati attesi, prima ancora di parlare di processi.
Stiamo facendo riferimento quindi ai KPI della formazione. Aspetta, non hai mai sentito parlare di KPI?
Non ti preoccupare, si tratta di un termine abbastanza tecnico, per cui arriviamo noi in tuo soccorso.
Ecco qui una definizione chiara e semplice:
Il termine ha origine in economia aziendale e significa Key Perfomance Indicator, ovvero un indicatore chiave per valutare le prestazioni. Si tratta dell’insieme di metodi in grado di misurare l’andamento di un processo aziendale.
La stessa Wikipedia fornisce una definizione di KPI simile:
KPI: In economia aziendale un indicatore chiave di prestazione (ICP), detto anche indicatore essenziale di prestazione (IEP) (in inglese Key Performance Indicator o KPI) è un indice dell’andamento di un processo aziendale.
Solitamente i KPI vengono definiti all’inizio del processo di progettazione di un’attività e indicano in che misura ci si aspetta che gli obiettivi prefissati vengano raggiunti.
Nell’ambito della formazione online, misurare i KPI è essenziale per capire se la strategia adottata è adeguata o se invece è necessario apportare delle modifiche.
Come in ogni viaggio che si rispetti, bisogna definire la meta prima di incamminarsi, e la formazione online non fa eccezione.
Spesso, nell’e-learning, usufruire di questi indicatori può essere difficile, soprattutto perché rimangono perlopiù dati parziali, non sufficienti ad evidenziare eventuali lacune formative.
Nonostante ciò, i KPI formazione rimangono un valido strumento per valutare i risultati ottenuti dalla formazione online.
Il primo passo per farne buon uso è definire a priori degli obiettivi che siano misurabili.
Continua a leggere questo articolo se desideri scoprire cosa significa definire degli obiettivi misurabili.
Il concetto di misurabilità parte dagli obiettivi dell’e-learning
La definizione dei KPI è in stretta relazione con l’identificazione degli obiettivi nelle prime fasi di progettazione dell’e-learning.
Per farti capire meglio, facciamo dei semplici esempi:
- Se il tuo obiettivo è raggiungere 100 iscritti al tuo corso online, allora dovrai scegliere il numero degli iscritti come KPI
- Se invece desideri che vengano utilizzati almeno 10 dei materiali che hai messo a disposizione dei tuoi corsisti, dovrai misurare il tasso di frequenza
- Se il tuo scopo è scoprire quanto la tua formazione online faccia la differenza, scegli come KPI formazione il numero di partecipanti che hanno superato con successo i test post-corso
Potrei continuare in questo modo all’infinito, ma spero di aver reso più tangibile il concetto.
Tutti gli esempi sopra riportati hanno la caratteristica essenziale della misurabilità, ovvero si tratta di indici misurabili attraverso scale quantitative.
In questo caso, la formazione online offre numerosi vantaggi.
Su WebinarPro, nel caso te lo fossi perso (rimedia subito!), abbiamo già parlato di questo aspetto specifico nel seguente articolo: “Classe virtuale: 3 consigli per la collaborazione online“.
L’aspetto digitale, infatti, consente una più facile accessibilità e gestione dei dati relativi all’attività formativa.
Così facendo potrai raccogliere durante e dopo il tuo e-learning preziose informazioni che ti serviranno per stabilire i KPI.
La modalità online ha il pregio di “proteggere” l’utente dal timore di esporsi apertamente.
In questo modo, viene bypassato il problema del giudizio legato all’espressione di un parere personale.
In questo modo avrai dei dati più veritieri e la tua attività e-learning ne trarrà sicuramente benefici.
Metodi di misurazione dei KPI formazione
La misurazione dei KPI formazione è fondamentale per valutare l’efficacia e il successo dei percorsi formativi.
Diversi metodi sono disponibili per analizzare le prestazioni in base agli obiettivi stabiliti.
Ogni obiettivo, come abbiamo appena visto, necessita di un KPI specifico altrimenti i dati che avremo in mano saranno sterili e non ci permetteranno di migliorare.
Per questo motivo, qui di seguito andremo a spiegarti nei dettagli i 4 principali metodi di misurazione dei KPI formazione nell’ambito e-learning.
In questo modo, avrai una chiara idea di ciò che dovrai fare una volta terminata la lettura.
Andiamo insieme ad analizzare i KPI maggiormente considerati quando si parla di formazione online.
1. Tasso di frequenza e-learning
Il primo KPI nell’ambito della formazione online è anche il più rilevante: il tasso di frequenza.
Si tratta infatti di uno dei KPI principali da prendere in considerazione quando si tratta di FAD (se vuoi puoi leggere il nostro articolo sul sito di WebinarPro intitolato: “FAD e corsi online: 4 attività didattiche online“) perché questo indicatore misura la partecipazione degli studenti e la loro costanza nel completare il percorso.
È essenziale per valutare se i contenuti offerti sono coinvolgenti e se gli studenti trovano valore nella formazione.
Monitorare il tasso di frequenza fornisce un’idea chiara della soddisfazione complessiva degli studenti e dell’interesse verso i materiali didattici.
Nel caso peggiore, potrebbero presentarsi dei casi “problematici”, ma non bisogna disperare.
Specie se si è alle prime armi con questo genere di metodologia, è assolutamente normale.
L’importante è saper cogliere i segnali e lavorare duramente per migliorare l’esperienza formativa dei tuoi studenti e collaboratori.
Di seguito abbiamo deciso di mostrarti i 2 scenari più comuni:
- Se i tuoi corsi hanno dei problemi tecnici, infatti, monitorando il tasso di frequenza ti renderai probabilmente conto che la fruizione dei corsi che offri sarà notevolmente inferiore del previsto.
- Nel caso, invece, in cui il problema siano i contenuti, potrai modificare i servizi di formazione online che offri analizzando i materiali e le lezioni che hanno un minor tasso di frequenza.
Quando vedrai che le tue statistiche prendono una strada ascendente, sarai ad un passo più vicino dal poter dire: “Bingo!”.
2. Iscrizioni al tuo corso di formazione online
Un altro significativo KPI formazione, ma non per importanza è il seguente: il numero di iscrizioni al percorso di apprendimento.
Questo parametro indica l’attrattiva iniziale del corso e quanto i potenziali studenti trovino interessante l’argomento proposto.
- Un aumento delle iscrizioni può suggerire un forte appeal del corso, quindi il contenuto che verrà proposto è considerato interessante dal vostro target di riferimento
- Al contrario, un calo (specie se in corso d’opera) potrebbe indicare la necessità di rivedere e migliorare i materiali offerti
In generale, diciamo che le iscrizioni iniziali indicano un problema nella pubblicizzazione del tuo corso e quindi sono abbastanza relativi riguardo la “bontà” delle lezioni stesse, mentre il numero di iscrizioni che varia durante lo svolgimento delle lezioni è sinonimo di successo o fallimento dello stesso.
Bisogna quindi lavorare sia sul fronte di promozione del corso, rendendo accattivante ciò che si offre ai partecipanti, sia sul mantenimento di contenuti di qualità e interattivi per non far diminuire i numeri di partenza e cercare al contempo, se possibile, di farli aumentare.
3. Efficacia della formazione online
La valutazione dell’efficacia della formazione costituisce un elemento di vitale importanza quando si analizzano i KPI.
Misurare l’efficacia con cui i partecipanti assimilano conoscenze e competenze rappresenta un aspetto fondamentale per valutare il reale valore del corso.
Ecco qui 2 dei migliori metodi per testare l’efficacia dei tuoi servizi di formazione online attraverso l’interazione (più o meno) diretta con i tuoi corsisti:
- Valutazioni di gradimento delle attività
- Test di Verifica delle nozioni trattate a lezione
Nei prossimi paragrafi, vedremo insieme come possono essere misurati questi aspetti.
Intanto, è importante ricordare che l’analisi di tutto ciò genera dei dati dettagliati che costituiscono una miniera d’oro di informazioni per migliorare e ottimizzare le future sessioni formative.
In sostanza quindi i 2 passi successivi da mettere in atto sono:
- Ottimizzazione delle aree in cui i partecipanti hanno dimostrato una maggiore padronanza, ossia quelli che sono i punti di forza del corso che possono e devono essere ulteriormente valorizzati
- Innovazione per migliorare i punti in cui si è riscontrata una difficoltà, che quindi devono essere oggetto di attenzione e miglioramento
4. Coinvolgimento durante le lezioni e-learning
Il coinvolgimento degli studenti è un aspetto chiave nella valutazione dei KPI formazione.
Quando una classe non mostra interesse attraverso una scarsa partecipazione, soprattutto quando si tratta di formazione a pagamento, spesso il problema si riscontra nella modalità con cui vengono erogati i contenuti.
Diciamo che, nella maggioranza dei casi, possono verificarsi 2 scenari che abbiamo deciso di mostrarti di seguito.
Alto livello di coinvolgimento nella formazione online
Un alto livello di coinvolgimento indica che i partecipanti sono coinvolti emotivamente e intellettualmente nel processo di apprendimento.
È abbastanza semplice accorgersi di questo ottimo scenario perché i segnali sono chiari e lampanti.
Possiamo facilmente misurare questi indizi attraverso:
- L’interazione con i materiali del corso
- La partecipazione attiva alle discussioni online
- La presentazione di domande pertinenti
Il coinvolgimento attivo è un segno di una formazione stimolante e di alta qualità.
Nessuno vuole prendere parte a una formazione online noiosa dove solo un tutor parla e nessuno interviene, o sbaglio?
Quindi, il tuo obiettivo principale è quello di spingere le tue lezioni in questa direzione.
Basso livello di coinvolgimento nel training aziendale
D’altra parte, potresti trovarti di fronte ad uno scenario un po’ meno idilliaco.
Ma niente paura!
Tutto si può migliorare e se stai leggendo questo articolo sei già a metà dell’opera.
Attraverso quali segnali potresti accorgerti di un basso coinvolgimento dei partecipanti? Sono altrettanto evidenti, ma spesso tendiamo a non vederli perché li percepiamo come sintomo di fallimento.
Invece, è molto importante captare in tempo i punti di debolezza per sistemarli subito e procedere nella giusta direzione.
Ricapitolando i segnali negativi potremmo dire:
- L’interazione scarsa o poco lineare da parte dei corsisti (potrebbe anche trattarsi di alcuni materiali che funzionano meglio di altri)
- Le valutazioni negative raccolte tramite i sondaggi somministrati ai partecipanti
- La partecipazione passiva o con domande fuori contesto
Questi sono gli elementi principali che dovrai analizzare per misurare il successo della tua formazione online.
Ora però è il momento di capire meglio come funziona la valutazione della performance di un corso di e-learning.
Vediamo e analizziamo insieme qualche esempio specifico.
Test e sondaggi ai discenti durante la formazione online
Per misurare l’efficacia della formazione online, spesso viene presa in considerazione la learning retention, ovvero quanti dei concetti condivisi sono stati trasferiti nella memoria a lungo termine e quindi appresi.
Se hai intenzione di organizzare un webinar formativo (ecco l’articolo in cui approfondiamo il tema: “Webinar: la guida completa“), puoi misurarne l’efficacia attraverso test e sondaggi somministrati ai partecipanti.
Dopo aver completato un corso formativo, le valutazioni raccolte rappresentano un termometro fondamentale per misurare l’efficacia dell’apprendimento.
Questi riscontri consentono di esaminare da vicino l’impatto che la formazione ha avuto sui partecipanti.
I test di verifica, inoltre, svolgono un ruolo cruciale nell’individuare in che misura le competenze e le conoscenze acquisite siano state davvero interiorizzate.
Questi test offrono un’opportunità tangibile per applicare le nozioni apprese in scenari che richiedono soluzioni reali.
Le valutazioni effettuate dopo la conclusione del corso e i test di verifica conseguenti possono offrire dati di inestimabile valore riguardo all’applicazione concreta delle nozioni apprese.
Tali dati si rivelano strumenti utili per individuare le aree di maggiore solidità del corso, oltre che eventuali punti su cui apportare miglioramenti.
Puoi distribuire i quiz relativi ai concetti spiegati subito dopo la fine di una delle sessioni del webinar oppure alla fine dell’evento.
Se scegli la prima opzione, avrai la possibilità di condividere i risultati ottenuti con la classe e ottenere feedback in diretta, utili a mettere in atto miglioramenti per la formazione qualora ci fosse bisogno.
Attraverso sondaggi puoi anche misurare il gradimento del corso online e chiedere ai partecipanti direttamente di esprimere un giudizio o consiglio sull’esperienza appena vissuta.
Tutto ciò sarà molto prezioso per migliorare la tua formazione online in futuro.
All’inizio potrebbe sembrarti tutto un po’ caotico, ma fidati che dopo aver messo le mani in pasta, ti sembrerà un vero gioco da ragazzi.
Provare per credere!
Comunità di pratica e condivisione dei risultati
Valutare l’efficacia di una formazione online che vede come protagonisti interi team di lavoro, può essere più complicato.
Difatti, è possibile che un individuo emerga più degli altri e si ponga come guida del gruppo, influenzando le opinioni degli altri membri.
Ma ancora una volta, la dimensione virtuale dell’e-learning può esserti molto d’aiuto.
I webinar permettono infatti di suddividere i partecipanti in piccoli gruppi e di farli collaborare in stanze separate.
Un po’ come quando a scuola si facevano i progetti da esporre davanti alla classe e puntualmente ti dividevano dal tuo migliore amico.
Anche in questo caso, però, la suddivisione in piccoli gruppi permette dei giudizi più veritieri e quindi obiettivi che permettono a chi organizza la lezione di avere chiari i punti di forza e di debolezza.
Ad esempio, puoi utilizzare la funzione di breakout room messa a disposizione da Zoom.
In questo modo avrai creato delle piccole comunità di pratica in cui ciascun individuo può lavorare in maniera più autonoma, ma senza perdere le dinamiche di squadra.
Anche in questo caso, è possibile ottenere i tracciamenti delle attività svolte per individuare i KPI formazione utili a verificare il successo delle tue attività didattiche.
Attività online e follow up di verifica in presenza
Con la formazione online, puoi organizzare attività di blended learning, cioè apprendimento misto.
Ciò significa creare percorsi apprendimento che combinano diverse forme di contenuti e di erogazione dei corsi.
Ad esempio, potresti svolgere il tuo corso di formazione online e poi richiedere lo svolgimento di compiti pratici in presenza e la verifica dell’apprendimento di persona, con un colloquio, un esame o un test.
Questo metodo di apprendimento è stato scelto anche da diverse università italiane e permette una maggiore flessibilità nella fruizione dei materiali.
Soprattutto, è bene ricordare che a volte dubbi, domande e questioni particolari sorgono a distanza di tempo dalla lezione online.
Per questo motivo, un’attività di blended learning permette allo studente di avere sempre a disposizione i materiali e uno spazio di condivisione delle idee con gli altri partecipanti e i tutor.
È comodo anche per gli insegnanti che non si trovano a dover rispondere subito e solo oralmente alle domande, ma si possono aprire veri e propri dibattiti in cui ognuno partecipa quando e come vuole.
Attraverso il blended learning, puoi persino ricavare metriche molto precise per misurare i KPI prestabiliti.
Come hai visto, misurare il successo della formazione online è possibile grazie ai KPI.
L’importante è definire in anticipo obiettivi specifici e misurabili e scegliere il giusto software che possa aiutarti a gestire tutti i dati di cui hai bisogno.
Analizzare la performance della tua attività è essenziale per offrire un prodotto sempre migliore e di più alta qualità per i tuoi studenti.
A volte potrà essere difficile, soprattutto all’inizio, sia da un punto di vista tecnico, sia da uno più emotivo.
Ma ne varrà la pena e te ne accorgerai quando vedrai i primi miglioramenti.
Quindi, se anche tu vuoi valutare la performance dei tuoi corsi di formazione, non ti resta che individuare i KPI adatti ai tuoi obiettivi formativi.
Ed il gioco è fatto!
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