Il mondo del lavoro è in continuo e rapido cambiamento.
Le tecnologie, le piattaforme e i metodi di imparare tradizionali non sono più in grado di soddisfare le nuove esigenze del mercato. Allo stesso modo anche le competenze “invecchiano”.
Quindi diventa fondamentale capire come restare al passo con le innovazioni.
La risposta la troviamo nell’attivazione di strategie di upskilling e reskilling, due processi che permettono il continuo aggiornamento delle competenze dei dipendenti e quindi la possibilità per un’impresa, o organizzazione, di affrontare le nuove sfide del mercato.
Cosa trovi in questo articolo:
Upskilling e reskilling
Non hai mai sentito parlare di upskill e reskill? Eccoti qui una veloce definizione.
L’Upskill indica il processo con cui un dipendente migliora le proprie competenze.
Si tratta di un vero e proprio upgrade, o aggiornamento, di competenze già possedute allo scopo di svolgere il lavoro in maniera più efficiente ed efficace.
Quindi, questo processo coinvolge l’acquisizione di competenze aggiuntive o avanzate in un campo in cui già si possiedono competenze di base.
Ad esempio, un grafico esperto potrebbe decidere di acquisire competenze avanzate in design 3D per espandere le proprie capacità e opportunità di carriera.
L’obiettivo è quindi quello di rendere i lavoratori più autonomi e competenti nel proprio ruolo.
Con Reskilling facciamo riferimento al processo di sviluppo di nuove competenze che permettono al dipendente di ricoprire un ruolo lavorativo diverso.
In questo caso, possiamo associare il reskilling ad una vera e propria riqualificazione della persona.
È come se la persona venisse riprogrammata per poter svolgere un ruolo diverso da quello che ha sempre svolto in azienda fino a quel momento.
Quindi, implica l’acquisizione di nuove competenze in un campo completamente diverso da quello in cui si ha esperienza.
Questo approccio permette all’azienda di trattenere i dipendenti al suo interno, insegnandoli nuove attività e riposizionandoli all’interno della stessa, andando a ricoprire nuovi ruoli.
Questo succede quando un lavoro o un’intera industria diventa obsoleto a causa dell’automazione o di altri cambiamenti tecnologici e quindi diventa necessario riqualificare i propri dipendenti.
Investire in strategie di upskilling e reskilling, e quindi nell’aggiornamento continuo delle competenze dei dipendenti, permette all’azienda di rimanere competitiva sul mercato e di fidelizzare i lavoratori.
Così facendo, diminuisce il turnover e la necessità di assumere sempre nuovo personale.
Futuro del mercato del lavoro e competenze lavorative
Entro il 2025 andranno perduti ben 85 milioni di posti di lavoro e saranno sostituiti dalle macchine. Allo stesso tempo, emergeranno 97 milioni di nuove opportunità.
Tra le professioni del futuro, le più richieste saranno:
- lo specialista in Intelligenza Artificiale
- l’ingegnere robotico
- il data scientist e il data engineer
- l’esperto di Cybersecurity
- lo specialista nel Customer Success
Come vedi, si tratta di professioni “nuove” che non esistevano fino a pochi anni fa, ma che diventeranno centrali a causa delle trasformazioni del mercato, in particolare del processo di digitalizzazione.
Lo sviluppo di tecnologie, come i Big Data, l’Intelligenza Artificiale, la diffusione dello smartworking e, in generale, la transizione digitale, rendono necessario non solo l’emergere di nuove figure professionali.
Bensì, anche alle più tradizionali professioni verrà chiesto di sviluppare nuove conoscenze e rinnovare le proprie competenze, soprattutto digitali.
Difatti, uno dei maggiori rischi del nuovo mercato del lavoro è rappresentato dal divario tra competenze possedute dai lavoratori e competenze richieste dalle aziende.
Si parla di “skill gap”, un fenomeno sempre più diffuso, in particolare sul territorio italiano. Quante volte hai sentito parlare di aumento del tasso di disoccupazione e, allo stesso tempo, di posti di lavoro vacanti?
Questo perché assumere nuovo personale non è sempre la soluzione migliore.
Pensa, ad esempio, alle nuove professioni e ai ruoli specialistici per i quali non esiste un numero di lavoratori sufficiente a soddisfare la domanda delle imprese.
Un vero e proprio mismatch tra domanda e offerta che caratterizza il mercato del lavoro.
Ecco quindi che per le aziende diventa fondamentale investire sul proprio capitale umano usando strategie di reskilling e upskilling.
Il problema del upskilling e reskilling
Il processo di obsolescenza delle competenze, che prima caratterizzava in particolar modo settori ad alto capitale di conoscenza (come medicina, informatica ecc.), adesso si manifesta in tutti i lavori.
In più, come abbiamo visto pocanzi, l’offerta del mercato non sempre riesce a incontrare i bisogni di imprese e organizzazioni. E se l’assunzione di nuovo personale non è la scelta migliore, alle imprese non resta che puntare sul rinnovamento interno.
Grazie al reskilling, i dipendenti possono sviluppare conoscenze trasversali ed essere in grado di coprire diverse posizioni lavorative.
Grazie all’upskilling invece, si riescono ad accrescere continuamente le competenze dei dipendenti, in particolare quelle digitali, e adattarle alle nuove esigenze del mercato.
Ma come incentivare processi di upskilling e reskilling?
La parola chiave è: formazione continua.
Sul tema abbiamo scritto alcuni articoli pratici con guide complete:
- Cos’è il Lifelong Learning e perché è così importante per la tua azienda
- Learning Agility: cos’è e come svilupparla
- Academy aziendale: la formazione aziendale dei dipendenti
Si tratta di guide molto utili per chi lavora in azienda e ha il bisogno di lavorare attivamente su competenze e conoscenze aziendali.
Infatti, è solo grazie ad una solida struttura formativa aziendale che queste due strategie possono effettivamente avere successo.
Nel prossimo paragrafo ti spiego la soluzione per creare un corso di apprendimento su misura per la tua azienda.
Le soluzioni del mercato
Le aziende sentono sempre di più l’importanza di formare e aggiornare le risorse aziendali e per farlo scelgono le academy online.
È questa la soluzione che il mercato mette a disposizione ai datori di lavoro per promuovere processi di upskilling e reskilling.
Si tratta di piattaforme e-learning sulle quali è possibile erogare corsi di formazione online, pubblicare materiali didattici extra e monitorare i progressi degli studenti.
A questo proposito, condivido con te uno dei nostri articoli dove spieghiamo meglio come misurare il successo della formazione online svolta: KPI: 4 metodi per misurare il successo della tua formazione online.
Le academy sono ideali per svolgere attività di upskilling e reskilling attraverso eventi formativi in diretta, come webinar e corsi di formazioni ondemand.
Se non hai mai sentito parlare di webinar, o vuoi saperne di più, ti consigliamo un nostro articolo molto completo dal quale iniziare ad informarti: Webinar: la guida completa sul suo significato e utilizzo.
Grazie all’apprendimento continuo, le aziende riescono a creare valore sia per i dipendenti sia per l’azienda stessa. Infatti, esso favorisce processi sia di crescita personale sia di crescita di competenze utili a mantenere un posizionamento vantaggioso per l’impresa.
Upskilling e reskilling sono quindi due strategie che devi tenere in considerazione se vuoi restare competitivo in un mercato in continuo cambiamento.
Software upskilling e reskilling
Come abbiamo già detto, nel mondo in continua evoluzione del lavoro, la formazione e lo sviluppo delle competenze sono diventati essenziali per rimanere competitivi e avanzare nella propria carriera.
L’upskilling e il reskilling sono diventati concetti chiave in questo contesto, poiché le persone cercano costantemente di acquisire nuove competenze o di aggiornarne di esistenti per rimanere rilevanti nel mercato del lavoro.
In questa era digitale, i software giocano un ruolo cruciale nel rendere questi processi di apprendimento più accessibili ed efficienti.
Di seguito presenteremo alcuni dei software upskilling e reskilling che siamo sicuri vi possano essere utili.
Presentandoveli ad uno ad uno, vogliamo offrirvi una panoramica completa di come possono contribuire al tuo successo professionale e aiutarvi a far fare il level up ai dipendenti della vostra azienda.
1. Coursera
Coursera è una piattaforma di apprendimento online che offre una vasta gamma di corsi e specializzazioni in collaborazione con università e istituti di tutto il mondo.
La sua libreria comprende corsi su una varietà di argomenti, dalle competenze tecniche alle abilità soft.
Coursera offre anche certificazioni che possono essere un valore aggiunto al tuo curriculum.
La caratteristica distintiva di Coursera è la qualità dei corsi, spesso sviluppati da istituzioni di prestigio.
Inoltre, è possibile imparare a proprio ritmo, il che lo rende adatto a chi lavora a tempo pieno o ha un orario flessibile.
2. Udemy
Udemy è un’ampia piattaforma di formazione online che consente agli istruttori di creare e vendere corsi su una vasta gamma di argomenti.
Questo significa che puoi trovare corsi su praticamente qualsiasi competenza o argomento che desideri imparare.
La varietà di corsi su Udemy è enorme, ma la qualità può variare in base all’istruttore.
Prima di acquistare un corso, è consigliabile leggere le recensioni e controllare il curriculum dell’istruttore per assicurarsi che sia allineato alle tue esigenze.
3. LinkedIn Learning
LinkedIn Learning è integrato direttamente nella piattaforma di LinkedIn ed è una risorsa preziosa per coloro che vogliono migliorare le proprie abilità professionali.
Offre corsi su una vasta gamma di argomenti, tra cui leadership, gestione del tempo, sviluppo del software e molto altro.
Un grande vantaggio di LinkedIn Learning è che può aiutarti a mostrare le tue nuove competenze direttamente sul tuo profilo LinkedIn, rendendo più facile per i potenziali datori di lavoro vedere il tuo impegno nello sviluppo professionale.
4. edX
edX è una piattaforma di apprendimento online fondata da Harvard e MIT.
Offre corsi sviluppati da università di tutto il mondo su una vasta gamma di argomenti. Molti corsi sono gratuiti, ma è possibile ottenere una certificazione verificata pagando una tassa.
Una delle caratteristiche distintive di edX è la sua enfasi sull’apprendimento accademico di alto livello.
Se sei interessato a sviluppare competenze avanzate in campi come l’intelligenza artificiale, la biologia molecolare o la fisica quantistica, edX potrebbe essere la scelta giusta per te.
5. Codecademy
Se il tuo obiettivo è imparare a programmare o migliorare le tue competenze informatiche, Codecademy è una delle migliori opzioni disponibili.
Offre corsi interattivi su linguaggi di programmazione, sviluppo web, data science e altro ancora.
Ciò che rende Codecademy speciale è l’approccio pratico all’apprendimento. Puoi scrivere codice direttamente nel browser mentre segui le lezioni, il che lo rende molto coinvolgente e pratico.
6. Pluralsight
Pluralsight è una piattaforma di apprendimento focalizzata sulle competenze tecnologiche. Offre corsi su sviluppo software, sicurezza informatica, amministrazione di sistemi e altro ancora.
Una delle caratteristiche uniche di Pluralsight è il suo sistema di valutazione delle competenze. Dopo aver completato alcuni corsi, puoi svolgere test di valutazione per misurare le tue competenze e individuare le aree in cui hai bisogno di migliorare.
7. Skillsoft
Skillsoft è una piattaforma di apprendimento aziendale che offre corsi su una vasta gamma di argomenti, inclusi sviluppo delle competenze tecniche, leadership e gestione.
È spesso utilizzato da grandi organizzazioni per formare i propri dipendenti.
Una delle caratteristiche distintive di Skillsoft è il suo approccio basato su percorsi.
Questo significa che puoi seguire un percorso di apprendimento predefinito che ti guiderà attraverso una serie di corsi correlati per sviluppare competenze specifiche.
In un mondo in cui il cambiamento è la norma, l’upskilling e il reskilling sono diventati essenziali per prosperare nel mercato del lavoro.
I software per l’apprendimento online sono diventati partner fondamentali in questo processo, offrendo una varietà di opzioni per acquisire nuove competenze o perfezionare quelle esistenti.
Scegliere il software giusto dipende dalle tue esigenze e obiettivi personali. Che tu stia cercando di diventare un programmatore esperto, un leader di successo o stai cercando di cambiare completamente carriera, c’è una piattaforma di apprendimento online adatta a te.
Ricorda che l’apprendimento è un impegno continuo, e questi software possono aiutarti a rimanere sempre aggiornato e pronto per le sfide del futuro. Investire nella tua formazione è un investimento nel tuo successo professionale a lungo termine.
Conclusioni di lettura
Speriamo che questo articolo ti sia stato utile per chiarirti le idee e capire perché sono fondamentali nella tua azienda upskilling e reskilling.
Di seguito vogliamo suggerirti alcuni altri nostri articoli interessanti su temi correlati per approfondirli.
- Didattica online: i vantaggi dei corsi e-learning in azienda;
- Formazione in azienda: tutti i segreti dell’e-learning;
- I migliori Learning Management System: tutti i pro e contro.
Questi sono gli articoli che abbiamo ritenuto più interessanti, ma nel nostro blog potrete trovarne di tanti altri anche molto interessanti.
Per aiutare le aziende a introdurre questi processi nella loro formazione aziendale, noi di WebinarPro abbiamo pensato un servizio dedicato, che puoi vedere a questa pagina.
Quindi, se anche tu vuoi attivare un percorso di rinnovamento interno, non esitare a contattaci!
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