Follow up di successo: cosa fare dopo un webinar

follow up

Ogni tipo di webinar, ormai lo sai, non si limita al solo evento dal vivo e, soprattutto, non si conclude con i saluti finali. É quindi molto importante capire cosa succede dopo l’evento digitale e capire come impostare una giusta strategia di follow up o post webinar.

L’obiettivo è capire come rendere la tua videoconferenza, un’esperienza che si protrarre nel tempo, che prosegue oltre l’evento stesso.

Follow up: cos’è e perché è importante 

Follow up vuol dire “dare seguito” o “proseguire”. Ampliando il significato, si intende “un atto comunicativo che ne rafforza uno precedente”. 

Qualunque sia l’azione iniziale (ad esempio la vendita di un prodotto, un corso di formazione, ecc.), tutte hanno in comune una serie di obiettivi:

  • Inviare il link della registrazione;
  • Ricontattare le persone che hanno risposto all’invito e ringraziarle;
  • Rilanciare eventuali promozioni;
  • Creare un ponte sul futuro (altri eventi, altre iniziative, altre azioni da parte del partecipante, ecc.);
  • Creare e mantenere il legame con le persone che ti hanno dedicato del tempo e che sono interessati ai tuoi argomenti.

Come sfruttare il post webinar

Con post webinar intendiamo tutte le attività che puoi svolgere terminato il metting online nelle ore o nei giorni immediatamente successivi all’evento.

Se non hai ancora sviluppato una strategia, ti consiglio di leggere uno dei nostri articoli: Webinar: la guida completa dedicata.

Se invece non sei ancora convinto di voler organizzare un evento online, scopri tutti i vantaggi che un webinar può portare al tuo business.

Hai una gamma di opportunità decisamente ampia e il limite è determinato solo dalla tua fantasia!

Ecco qualche idea molto semplice:

  • Mail di ringraziamento
  • Feedback
  • Registrazione e materiali
  • Call to action

Vediamoli nel dettaglio.

1. Ringraziamenti

I ringraziamenti alle persone che hanno partecipato saranno inviati tramite email, questo permette di creare un legame virtuale molto forte con il nostro pubblico.

La mail di follow-up serve anche a ringraziare chi sta già comprando alcuni nostri prodotti, accedendo ai nostri servizi, o semplicemente prendendo parte ad un percorso formativo online.

Grazie ad un programma di email marketing automatizzato, sarà possibile inviare questa tipologie di email e molte altre in maniera automatica.

L’Email marketing è una forma di marketing diretto (DEM) che integra le strategie e le tattiche per creare e distribuire comunicazioni via email con l’obiettivo di creare e mantenere le relazioni tra brand e audience o inviare informazioni e aggiornamenti di natura promozionale.

Ci sono alcuni aspetti che non devono mai essere trascurati in una email di post webinar: tono di voce, oggetto, contenuto e chiamata all’azione.

Il tono di voce deve essere sempre appropriato, altrimenti il cliente non prenderà in considerazione l’email. È importante quindi scegliere quello giusto in base allo scenario, al progetto, al servizio o al prodotto che stai cercando di proporre. 

Nel momento in cui andiamo a contattare l’utente, è importante essere diretticoncisi e non perdere di vista l’obiettivo. Poni sempre il cliente al centro e preoccupati della sua opinione. 

Infine, l’email ha sempre uno scopo ben preciso, che deve essere espresso alla fine dell’email attraverso una conclusione e soprattutto attraverso la CTA.

2. Feedback

La raccolta dei feedback è molto importante per chi ha organizzato il meeting online, serve a capire i punti di forza dell’evento e le parti che invece vanno migliorate o addirittura cambiate.

3. Registrazione e materiali

Si provvede poi all’invio della registrazione, che deve avvenire entro al massimo tre giorni dall’evento stesso. Perché? Semplice: le persone si dimenticano e perdono il legame con quello che hanno visto o con la sensazione di essersi persi qualcosa! E tu devi agire molto in fretta!

Devi inviare la registrazione il più presto possibile e, se ne hai la possibilità, rieditala, taglia i pezzi morti, i saluti personali e privati (capitano troppo spesso!) e le parti inessenziali. Oltre ad aumentare il livello qualitativo, eviterai ai tuoi partecipanti inutili perdite di tempo, valorizzando il materiale che offri loro.

4. Call to action

Un ultimo aspetto riguarda le call-to-action. Immagina di aver usato il tuo evento online non solo per offrire contenuti di qualità, ma anche per aver proposto ai tuoi partecipanti un corso, un e-book, qualcosa che riguarda il tuo lavoro.

Il post webinar, tramite le CTA, ti permette di richiamare l’attenzione, rilanciare l’offerta o la promozione e ricordare il motivo per cui tu hai organizzato il meeting online, che probabilmente era l’obiettivo generale!

Follow up: conclusioni

Insomma, imparare come farne uno come si deve è fondamentale per amplificare il risultato del tuo evento. Ricorda però, deve essere previsto, ben progettato e preparato con largo anticipo, magari predisponendo le mail che poi invierai: il tempo non è mai troppo per queste cose!

Se devi ancora lanciare il tuo corso o evento online, avrai bisogno di occuparti anche di una strategia di email marketing pre evento digitale per poterlo lanciare. Per scoprire come fare, leggi uno dei nostri articoli: Campagne email marketing: 6 step per lanciare i tuoi corsi.

Un ultimo suggerimento che mi sento di darti: per evitare una sovraesposizione al tuo cliente attuale o potenziale, definisci una priorità nelle comunicazioni che devi inviare, prediligendo quelle che con maggiore certezza porteranno il cliente a fare quello che vuoi tu. Inviare troppe comunicazioni insieme potrebbe renderle inefficaci e il tuo sforzo sarà così vano.

Se stai cercano un supporto per la gestione, il monitoraggio e la valorizzazione del tuo evento digitale, il nostro servizio, regia webinar, è quello che fa per te! Se invece devi ancora decidere la piattaforma, ovviamente ti consiglio la nostra: sul nostro servizio di piattaforma webinar ti spieghiamo tutto quello che c’è da sapere per iniziare con noi. 

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