Prima della pandemia Google Meet era forse la piattaforma più conosciuta ed utilizzata per fare videochiamate, apprezzata particolarmente dagli utenti Android.
La piattaforma veniva utilizzata soprattutto nell’ambito della vita privata ma, da quando abbiamo scoperto lo smart working, abbiamo scoperto anche tante altre piattaforme da poter utilizzare. Ad esempio, abbiamo cominciato ad utilizzare sempre di più Zoom, GoTo Meeting o Microsoft Teams.
Google Meet però è in grado di difendersi abilmente dai suoi competitors e l’obiettivo di questo articolo sarà proprio conviverti di ciò.
Se sei curioso di capire come questa piattaforma potrebbe rivoluzionare i tuoi meeting aziendali sei nel posto giusto! Continua a leggere e scopri tutti i segreti di questa piattaforma per videoconferenze.
Cosa trovi in questo articolo:
Cos’è Google Meet?
Come penso tu abbia già intuito dall’introduzione di questo articolo e dal nome stesso del prodotto, Google Meet è la piattaforma per videoconferenze sviluppata da Google.
Esiste dal maggio del 2017, è utilizzabile con tutti i sistemi operativi, sia su Pc che su Smartphone o Tablet ed è stata sviluppata utilizzando ben 4 linguaggi di programmazione (Pytoh, Javascript, HTML e Sass).
Una cosa che però, forse, non sai è che non esiste semplicemente la versione base che abbiamo utilizzato almeno tutti una volta nella vita, ma è possibile anche fare degli upgrade.
Infatti, oltre alla versione gratuita utilizzabile da chiunque abbia un account Google e voglia fare delle riunioni a distanza, esistono anche delle versioni utilizzabili da aziende, scuole e altre organizzazioni con delle funzionalità avanzate alla quali è possibile accedere acquistando uno dei pacchetti di G suite disponibili.
Di seguito analizziamo quali sono le funzionalità a cui tutti possono accedere gratuitamente e in seguito vedremo quali sono quelle avanzate e come accedervi.
Le funzionalità gratuite per la tua videoconferenza
La versione gratuita della piattaforma mette a disposizione degli utenti le seguenti funzionalità:
- Il numero massimo di partecipanti ad una videoconferenza è 100 persone, le quali, per partecipare, dovranno, per una questione di sicurezza, accedere con il proprio account Google;
- Numero di riunioni attivabili illimitato
- Sottotitoli in tempo reale durante le riunioni grazie alla tecnologia di riconoscimento vocale. Al momento però questa funzionalità è possibile solamente se la lingua parlata durante la chiamata è l’inglese.
- Compatibilità con tutti i dispositivi. Attenzione però, non è possibile scaricare l’applicazione su pc (In questo caso vi si accede semplicemente tramite browser) mentre è possibile scaricarla sui dispositivi mobile.
- Schermata anteprima video e audio: dopo aver cliccato il link d’accesso alla riunione, è possibile regolare videocamera e microfono per essere sicuri di essere visti e soprattutto sentiti al meglio dagli altri partecipanti. È possibile inoltre, decidere di cambiare il proprio sfondo come se avessimo dietro un green screen, scegliendo tra le opzioni di sfondo proposte (Tra queste vi potrebbero essere presto anche degli sfondi a 360°).
- Layout regolabili e impostazioni dello schermo: il layout di Google è intelligente, infatti, si adatta in automatico per visualizzare i contenuti e i partecipanti più attivi (Ovviamente è anche possibile scegliere manualmente il layout da visualizzare).
- Controlli per l’organizzatore della riunione: l’organizzatore può disattivare il microfono dei partecipanti nel caso fosse necessario ma non è possibile riattivarlo (Deve farlo per forza il partecipante).
- Condivisione schermo con i partecipanti
- Possibilità di scambiare messaggi con i partecipanti attraverso la chat. Inoltre, dal 16 gennaio 2023 la piattaforma ha deciso di introdurre anche le emoji, da utilizzare come reazioni, al fine di permettere ai partecipanti di prendere parte attivamente alla riunione senza però dover interrompere la persona che sta parlando. Esse sono un’impostazione predefinita, ma è possibile disattivarle manualmente.
- Integrazione con app Google e Microsoft office in particolare con Gmail, Google Calendar e Microsoft Outlook.
Come puoi ben vedere già con le funzionalità gratuite si hanno moltissime potenzialità che potresti sfruttare nel tuo Business, ma vediamo ora quali sono le funzionalità avanzate a pagamento che potresti sfruttare grazie all’acquisto di un pacchetto G Suite.
Cos’è G Suite?
G suite è l’insieme di strumenti per la produttività a pagamento messi a disposizione da Google per le aziende, il mondo dell’istruzione edaltri enti. Oggi però non si chiama più in questo modo ma Google Workspace.
Le funzionalità avanzate di Google Meet sono incluse nei piani di Google Workspace e sono disponibili a partire da 5,20€ al mese.
Ti segnalo che è possibile possibile attivare una versione di prova gratuita di 14 giorni per ogni piano e i piani disponibili sono 4.
Business Starter
Il costo è di 5,20€ per utente al mese e include:
- E-mail aziendale personalizzata e sicura
- Riunioni video di 100 partecipanti
- 30GB di spazio di archiviazione per utente
- Controlli di gestione e sicurezza
- Assistenza standard
Business Standard (Il più popolare)
Il costo è di 10,40€ per utente al mese e include:
- E-mail aziendale personalizzata e sicura
- Riunioni video di 150 partecipanti e la possibilità di registrare
- 2 TB di spazio di archiviazione per utente
- Controlli di gestione e sicurezza
- Assistenza Standard con possibilità di upgrade all’assistenza Enhanced
Business Plus
Il costo è di 15,60€ per utente al mese e include:
- E-mail aziendale personalizzata e sicura + eDiscovery + conservazione
- Riunioni video di 500 partecipanti, la possibilità di registrare la riunione e il monitoraggio dei partecipanti
- 5 TB di spazio di archiviazione per utente
- Controlli di gestione e sicurezza, inclusi vault e gestione avanzata degli Endpoint
- Assistenza Standard con possibilità di upgrade all’assistenza Avanzata
Enterprise
In questo caso la pagina contenente le informazioni sui piani di Google non mostra il prezzo, ma, se siete interessati, dovrete contattare il team di vendita. Queste le caratteristiche del piano:
- E-mail aziendale personalizzata e sicura + eDiscovery + conservazione + crittografia S/MIME
- Riunioni video di 500 partecipanti, la possibilità di registrare la riunione, il monitoraggio dei partecipanti, la possibilità di eliminazione del rumore e la possibilità di fare live streaming interno al dominio
- Spazio di archiviazione illimitato
- Controlli avanzati di sicurezza, conformità e gestione, inclusi vault, DLP, aree geografiche dati e gestione degli endpoint aziendali
- Assistenza Enhanced (Upgrade a pagamento dell’assistenza Premium)
Come vedi, sono numerose le funzionalità che sono messe a disposizione e ognuna potrebbe essere estremamente utile alla tua azienda.
Adesso che abbiamo compreso tutte le funzionalità a disposizione, sia gratuite che a pagamento, viene da chiedersi, ma cosa ha Google Meet in più in meno rispetto ad altre piattaforme? Scoprilo nel prossimo paragrafo!
Google Meet vs Zoom
Mettiamo a confronto le due principali piattaforme per riunioni a distanza presenti al momento sul mercato: Google Meet e Zoom
Innanzitutto, vediamo quali sono le caratteristiche in comune alle due piattaforme:
- Hanno una versione gratuita e delle versioni a pagamento delle quali è possibile fare una prova gratuita.
- Sono entrambi supportati da numerosi dispositivi sia Mobile che PC ed è possibile scaricare comodamente l’applicazione per il nostro smartphone.
- Hanno a disposizione una chat da utilizzare sia durante la chiamata sia in un momento successivo.
- È necessario avere un account per partecipare ad una chiamata.
- È presente una limitazione al numero massimo di partecipanti: 250 per Google meet e 500 per Zoom.
- È presente una limitazione al numero massimo di spettatori: 10.000 per Google Meet e 100.000 per Zoom.
Questa era una panoramica generale sul perché le due piattaforme si assomigliano. Passiamo adesso a quello che probabilmente più ti interessa, ovvero, perché dovresti scegliere l’una o l’altra per le tue riunioni a distanza?
Scopriamolo analizzando i punti di forza di ognuna.
Perché scegliere Google Meet per i tuoi meeting aziendali
Innanzitutto, chi di noi non ha almeno una mail Google?
Il fatto di poter utilizzare Google Meet grazie al nostro account Google è sicuramente un grande punto a favore. Infatti, grazie ad unico account gratuito è possibile accedere ad una molteplicità di servizi con la possibilità di sincronizzarli tra di loro. Ad esempio. è possibile pianificare una riunione sulla piattaforma e vederla visualizzata in automatico su Google Calendar.
Come secondo punto a favore, c’è sicuramente da nominare la sicurezza e la protezione dei nostri dati, messi al sicuro dal sistema di sicurezza offerto dal colosso americano anche nella versione gratuita.
Terzo punto a favore, è la compatibilità multipiattaforma. In pochi lo sanno, ma se si possiede un account Skype for Business o sistemi per riunioni che utilizzano Standard SIP H.323 è possibile partecipare ad una riunione anche senza possedere un account Google.
Ultimo punto a favore: è possibile utilizzarlo per effettuare anche chiamate telefoniche a costo zero se si è utenti G suite.
Perché scegliere Zoom per le tue riunioni a distanza
La piattaforma Zoom è sicuramente stata pensata maggiormente per le aziende e le loro esigenze.
Un esempio, è dato dal fatto che, oltre alla versione Zoom Meetings, esistono anche altre versioni, come ad esempio Zoom Webinar, sviluppate per rispondere al meglio alle richieste delle aziende.
Secondo punto a favore di Zoom è il fatto di poter registrare la chiamata, includendo audio e video, già dalla versione base gratuita, mentre Google Meet permette di farlo solo in alcune versioni a pagamento.
Terzo punto a favore e cosa importantissima da sottolineare è il fatto che i problemi di sicurezza che erano stati contestati all’azienda durante il lockdown sono stati ampiamente risolti e ora, anche utilizzando Zoom, possiamo sentirci completamente al sicuro.
Ultimo punto a favore per Zoom: è possibile effettuare chiamate di una durata illimitata anche con l’account gratuito, cosa che con Meet non si può fare, in quanto, il limite è fissato a 60 minuti per gli account gratuiti.
Se dopo aver letto questo confronto, ti sei convinto che la scelta migliore per te è Zoom, sarai felice di sapere che è nostro partner come piattaforma Webinar: visita la pagina dedicata a tutti i nostri servizi dedicati alle piattaforme webinar per saperne di più!
E con questo siamo giunti alla fine di questo articolo.
Spero di esserti stata utile a comprendere tutte le potenzialità di questo strumento e se hai deciso di utilizzare proprio questa piattaforma per le tue riunioni a distanza e ti serve un aiuto con la regia dei tuoi eventi noi siamo a tua disposizione.
Se invece sei solo alla ricerca di informazioni, non esitare a contattare il nostro staff… Saremo felici di risponderti!