Oggi giorno le aziende comunicano con il proprio pubblico in molti modi differenti, attraverso social, advertising, ambassadors o eventi dedicati.
Negli ultimi anni la nuova frontiera sono i webinar.
Seppur da solo qualche anno i webinar sono diventati uno strumento diffuso moltissime aziende ne fanno un uso intensivo divenendo sempre più difficile emergere in questo ambito trasformando i webinar nel proprio punto di forza.
Però molte aziende non usano la user experience design credendo che la comunicazione online sia tramite webinar, sia sotto altre forme avvenga in modo più immediato e naturale in quanto tutti oramai possiamo facilmente accedere a internet.
Ma si sbagliano perché per noi umani, soprattutto per i nativi non digitali, la comunicazione e l’interazione faccia a faccia rimane quella naturale e più semplice ed intuitiva.
Invece quella tramite device rimane artificiosa e meccanica.
Però la comunicazione digitale nei webinar può risultare fluida e molto vicina a quella naturale grazie alla user experience design (UX design).
Lavorando proprio su questo dettaglio i tuoi webinar potranno avere una marcia in più per risaltare sui concorrenti sbaragliando la concorrenza.
Partendo dal principio ora spiegheremo cosa significa user experience design (o in italiano progettazione dell’esperienza utente).
Cosa trovi in questo articolo:
UX design: di cosa si tratta?
La UX design si impegna a migliorare l’usabilità, la semplicità di utilizzo e il piacere ricevuto dal cliente nell’interazione con un prodotto.
Tutto questo con l’obbiettivo di aumentare la soddisfazione del cliente verso il prodotto e quindi la fedeltà verso il brand.
Ovviamente si può vedere la progettazione dell’esperienza utente come un sottoinsieme della user experience, comprendendo la progettazione delle interazioni uomo-macchina e come l’utente interagisce e percepisce un servizio o prodotto.
La user experience ricopre un grande spettro di cose a partire dall’interfaccia, alla grafica a prescindere che si tratti di interazione fisica o virtuale.
Ora che dovresti aver compreso cos’è la UX design è bene fare delle distinzioni importanti per non sbagliarsi.
User experience VS user interface: non ti confondere
Bisogna comprendere quale sia la differenza tra user experience (UX) e user interface (UI), le quali seppur diverse sono comunicati, infatti la UI è un aspetto fondamentale per la UX.
Si può capire molto bene dalle parole di Donal Normaan ideatore del termine user experience:
“Ho inventato il termine perché pensavo che i termini User Interface e Usability fossero troppo stretti. Volevo coprire tutti gli aspetti della persona che si interfaccia con il sistema, incluso il design industriale, l’interfaccia, l’interazione fisica e manuale.”
Infatti la user interface si si occupa di progettare l’interfaccia cioè la parte del prodotto che serve all’utente per maneggiarlo ed interagirci.
Per capirci, se prendiamo un ghiacciolo possiamo vedere come user interfsce lo stecco in quanto è attraverso quello che lo manipoliamo.
Quindi si può notare come sia un sottoinsieme della user experience in quanto quest’ultima si occupa di dell’esperienza globale dell’utente.
Nei webinar si può agire poco sulla UI in quanto viene progettata dagli sviluppatori della piattaforma di video conference, però si può agire sui propri siti per rendere più semplice l’accesso al webinar e l’iscrizione ad esso.
Inoltre quando non possiamo agirci direttamente sulla UI possiamo comunque scegliere la migliore.
UX design VS design thinking: altra differenza da conoscere
Un’altra differenza che è bene imparare è quella tra la UX design ed il design thinking. Ancora una volta ci troviamo in un terreno dove le differenze sono labili, ed uno è indispensabile per l’altro.
Come abbiamo già detto in precedenza la progettazione dell’esperienza utente si occupa della semplicità dell’usabilità di un prodotto per il cliente.
Il design thinking invece è una metodologia di approccio che si può applicare in molti casi, pure per lavorare sulla UX design.
In particolare questo approccio prevede di risolvere problematiche complesse sfruttando il pensiero laterale e creativo.
Il tutto concentrandosi sulle persone per raggiungere soluzioni nuove ed innovative.
Come è proprio dell’esperienza utente questo metodo mette al centro le persone in quanto protagoniste delle azioni.
Rispetto al UI sulla quale si può agire poco il design thinking è una metodologia valida con la quale lavorare per migliorare e risolvere i problemi dei tuoi webinar.
Caso mai voleste approfondire il tema potreste leggere l’articoli dell’osservatorio del politecnico di Milano sul design thinking.
User experience design: come sfruttarla nei webinar
Dalla user experience design si possono recuperare molte cose utili per rendere i tuoi webinar memorabile per i tuoi clienti evitando possibili fiaschi con progetti di valore.
Infatti attraverso le tecniche della progettazione dell’esperienza utente si possono rendere i contenuti, le interazioni con il pubblico e molti altri dettagli più user friendly.
Facendo così in modo di divenire un punto di riferimento nel tuo campo per professionalità e competenza spiccando sopra la concorrenza.
Devi porre l’attenzione all’accessibilità, qualità dei contenuti, durata del webinar e alla piattaforma di fruizione degli stessi.
Per approfondire potresti leggere i nostri consigli sulla user experience.
Tutto questo ovviamente avrà in grande ritorno in immagine e pubblicità “gratuita”.
Se ti sembra di non aver chiaro bene dove mettere le mani per progettare webinar user friendly non temere c’è una figura professionale che può aiutarti.
UX designer, il professionista che ti salverà
Sobbarcarsi di tutti i problemi di un determinato lavoro non è facile, diventa pesante e stressante. Soprattutto se in un determinato campo non sei un esperto, quindi in questi casi conviene delegare.
Ovviamente poi assumere una persona esterna o formare il tuo personale.
Per lavorare a webinar accessibili e facilmente fruibili devi cercare la figura dello UX designer.
Ma cosa fa di preciso lo user experience designer?
Lo UX designer a come compito principale quello di conoscere i clienti della propria azienda costruendogli un’esperienza ad hoc intorno in modo tale che si trovino a loro agio nel rapportarsi con i prodotti, soprattutto digitali, e l’azienda stessa.
Dovrà mettere in campo una serie di competenze che spaziano da quelle psicologiche, analisi del comportamento del cliente, a quelle di marketing, convincere l’utente ad acquistare.
Fa in modo che i bisogni dell’utente vengano realizzati semplificando le interazioni, migliorando così il rapporto B2C o B2B.
Questa figura professionale potrà aiutarvi nel creare i vostri webinar in particolare su questi tre elementi:
- Osservazione: sarà lui che attraverso i dati che avete raccolto in precedenti webinar, come feedback, tempo medio di visualizzazione del contenuto e cliente tipo saprà riscontrare da dove possano sorgere i problemi e profilare in modo dettagliato l’utenza che partecipa e cerca i vostri webinar. In questo modo non rischierete di pescare un pubblico non idoneo che vi farebbe perdere tempo e denaro.
- Progettazione: sarà in grado di aiutarvi a strutturare il webinar su diversi aspetti come la durata, i contenuti da portare e quale piattaforma di video conference è la più adatta per le vostre esigenze e quelle del pubblico. In questo modo eviterete di compiere scelte infelici che potrebbero compromettere tutto il lavoro di mesi.
- Estetica: potrà aiutarvi a gestire l’estetica dei contenuti creando un’immagine che sia continuamente congrua sia per il webinar sia per l’azienda. Un aspetto che può sembrare banale, ma altrettanto importante perché si sa, anche l’occhio vuole la sua parte.
Inoltre questa figura professionale potrebbe aiutarvi al di fuori del webinar. Infatti avrebbe le competenze ideali per gestire la user experience del vostro sito oltre che delle mail.
Così facendo i vostri utenti saranno facilitati a conoscere ed accedere alle vostre attività, tra cui i webinar.
Accessibilità per tutti
Come già detto in precedenza lo UX designer si occupa di come l’utente si interfaccia con uno strumento, nel nostro caso i webinar.
Esso devo porre attenzione verso tutti gli utenti, quelli con non hanno nessun tipo di difficoltà per i quali è più semplice costruire un’esperienza utente adeguata e quelli con disabilità come essere sordi o ciechi.
Proprio per queste tipologie di utente la situazione si fa più difficile, ma è nostro compito metterle a loro agio, e ciò è possibile.
Noi di WebinarPro lo sappiamo bene grazie alla collaborazione che abbiamo avuto con CIES nel progetto “Prendiamoci per mano“.
Per questo vi daremo i nostri consigli nati dall’esperienza avuta sul campo con utenti non udenti e non vedenti.
Per prima cosa potresti pensare di mettere dei sottotitoli. Questa è una soluzione, ma non ideale poiché i sottotitoli automatici spesso commettono degli strafalcioni.
Può funzionare per tutti quei webinar o video corsi asincroni.
Noi ti consigliamo di affidarti a degli interpreti LIS (lingua italiana dei segni), così i non udenti potranno seguire tutta la presentazione al meglio, non fraintendendo nessun punto.
Per quanto riguarda i non vedenti le cose possono risultare più complicate ancora.
Durante il webinar potrebbero seguire il discorso senza problemi se non si fa un forte affidamento ad immagini, le quali nel caso presenti potrebbero essere descritte per non escluderli.
Comunque un consiglio spassionato è quello di provare a mettervi nei loro panni simulando sulla vostra pelle l’esperienza da loro vissuta per comprenderla meglio.
Attraverso a questa sperimentazione potreste capire le loro esigenze e trovare soluzioni
Costruire il percorso per i tuoi partecipanti
Sicuramente rientra nel tema anche un impegno concreto a progettare i tuoi webinar come strumento efficace di comunicazione e di formazione.
Ma come?
Semplice, progettando il tuo webinar come un vero professionista.
Mettendo in sequenza le operazioni necessarie per soddisfare la sete di conoscenza dei tuoi partecipanti, coinvolgendoli e rendendoli parte attiva del tuo webinar.
Ecco alcuni consigli pratici per te.
1. Scarica il Webinar Canvas
Il webinar canvas è uno strumento molto efficace per progettar eil tuo webinar.
Ti semplifica le cose enormemente, focalizzandoti sui risultati attesi e sui modi per raggiungerli.
Lo scarichi direttamente da qui sotto e accedi al nostro corso gratuito per utilizzarlo.
2. Iscriviti al prossimo webinar sul coinvolgimento nei webinar
Per capire come si può modificare e veicolare la User Experience in un webinar, iscriviti al prossimo relativo alla partecipazione online, alla gamification e al coinvolgimento.
È gratuito e molto efficace se vuoi avere un modello pratico da applicare.
3. Studia (e lasciati consigliare!)
Per avere un quadro più completa su come creare i tuoi webinar rendendoli sempre più perfetti potresti leggere i seguenti articoli:
- User’s experience: 9 consigli per webinar fruibili
- Webinar design: 6 consigli per progettare il tuo webinar
- 5 consigli su come fare un webinar di successo
Con le nuove competenze che apprenderai dagli articoli sopra citati insieme a ciò che hai appreso fino ad ora sulla progettazione dell’esperienza utente diventerai un vero esperto di webinar.
Se non bastasse potresti accedere al nostro servizio PilotPro dove verrai guidato dai nostri esperti per una progettazione sempre più consapevole dei tuoi webinar.
Ti faremo lavorare su tre aspetti fondamentali:
- Strategia
- Engagement
- Efficacia
Rendendo così il tuo prodotto unico.
Quindi che aspetti?
Compila il form qui sotto e confrontiamoci sul tuo progetto!