Virtual Tour: cosa sono e come usarli nel tuo business

Virtual tour e virtual tour 360

Virtual tour: un termine che apre degli scenari che fino a qualche anno fa erano impensabili. Ma cos’è un Virtual tour? E come funziona la realizzazione di un tour virtuale?

Scoprirai che è uno strumento comodo e soprattutto utile, che permette di conoscere a fondo una realtà di interesse, senza doversi preoccupare di spostamenti, luoghi affollati o code interminabili.

Hai mai pensato di offrire un virtual tour ai tuoi clienti per dare un’idea visiva di come appare la tua attività?

Potrebbe essere una grande prima impressione che può rivelarsi un fattore decisivo per capire se vogliano o meno il tuo prodotto o il tuo servizio.

In questo articolo ti svelerò tutto quello che devi sapere sui virtual tour!

Cosa si intende per virtual tour

Un virtual tour è una simulazione di un luogo esistente, composta da video o immagini fisse o panoramiche, poste in sequenza e collegate tra loro.

Viene definito virtual tour 360 quando riprende un ambiente da tutte le angolazioni possibili e permette allo spettatore di muoversi al suo interno e di scegliere cosa guardare.

Attraverso una visita virtuale l’utente vive un’esperienza totalmente immersiva e altamente realistica di un ambiente in cui in realtà non si trova, e può fare tutto ciò comodamente dal proprio computer, tablet o smartphone.

I virtual tour sono molto personalizzabili: si possono integrare effetti sonori, come musiche o narrazioni che descrivono il luogo, il prodotto o il servizio, oppure dei pulsanti cliccabili che consentono di scattare foto e leggere approfondimenti.

Come puoi immaginare, esistono varie tipologie di virtual tour e ciascuna con il proprio livello di interattività e complessità.

Partendo infatti da tour virtuali molto semplici e con poca interazione, ad esempio ciò che offre Google Maps, si può arrivare a vere visite guidate di stanze rese interattive da suoni e animazioni in grado di catturare il cliente e fargli vivere un’esperienza unica e coinvolgente.

I tour virtuali non devono essere confusi con i video tour, in quanto quest’ultimi permettono al pubblico di guardare il luogo da un unico punto di vista.

Al contrario, i tour virtuali offrono agli utenti una visione panoramica e la possibilità di zoommare e muoversi liberamente per osservare più da vicino a un’area di interesse. La differenza tra video tour e tour virtuale è quindi sostanziale.

Perché fare un Tour virtuale (o Tour online)

Il virtual tour offre al cliente la possibilità di vivere un’esperienza diretta e libera del tuo business e di interfacciarsi personalmente con quello che è il tuo lavoro.

I vantaggi di un virtual tour per la tua azienda? Eccoli:

  • Potrai accompagnare il pubblico in una visita guidata creata ad hoc, in cui si valorizza la tua attività e si mettono in mostra i tuoi prodotti o servizi.
  • Usa i virtual tour come un potente strumento di marketing attraverso il quale puoi comunicare l’identità del brand e migliorare il posizionamento dei tuoi prodotti.
  • Permetterai ai clienti di sviluppare una relazione di maggiore fiducia nei confronti del tuo brand, in quanto si sentiranno più connessi e coinvolti.
  • L’esperienza dell’utente diventerà unica nel suo genere grazie alla totale immersività che i tour virtuali offrono, aumentando il valore percepito dell’offerta proposta.
  • Potrai pubblicare i virtual tour sulle principali piattaforme e siti web, come Facebook, LinkedIn e Youtube. Ciò permette di raggiungere un vasto pubblico e di essere sempre accessibile su qualsiasi dispositivo ovunque ci si trovi.

In termini di visibilità, offrire una visita virtuale aiuta sicuramente a far conoscere ad un mercato più ampio il tuo business, incrementare la qualità dei tuoi contenuti e migliorarne il posizionamento sul web.

I vantaggi sono quindi molteplici e ti permettono di comprendere perché scegliere questi strumenti potrebbe essere un approccio utile ed innovativo da usare per la tua azienda.

Vediamo alcuni esempi di virtual tour che potresti provare in prima persona oppure implementare nel tuo business.

Musei virtuali

musei virtuali

I musei virtuali, chiamati anche musei online, permettono di fondere l’essenza dei musei tradizionali con la tecnologia moderna, grazie a personalizzazioni, maggiore ricchezza di contenuti e forte interattività.

I musei virtuali si basano su un’esperienza museale digitale, che puoi esplorare comodamente a distanza grazie al tuo dispositivo o anche tramite visori per la realtà aumentata.

Incrociando innovazione e tradizione, i musei virtuali nascono per completare, arricchire ed elevare l’esperienza di un museo fisico, rendendola molto più approfondita ed interattiva, nonchè accessibile a tutti.

I musei virtuali usano la tecnologia dei virtual tour 3D per la conservazione di opere e proprietà storiche a rischio di demolizione o inaccessibilità al pubblico. I modelli realizzati vengono poi archiviati e conservati. 

Si possono adottare anche approcci ibridi, in cui l’elemento virtuale è integrato all’esperienza museale in loco, come nel caso dei musei interattivi e delle mostre immersive.

Se vuoi approfondire questo argomento, leggi il nostro articolo sulle mostre virtuali.

Visita virtuali ai musei italiani.

Le visite virtuali ai musei italiani stanno diventando sempre più popolari, offrendo un’esperienza straordinaria per esplorare le ricchezze artistiche e culturali del paese.

Ecco come funzionano queste visite virtuali, i loro vantaggi, e come accedervi.

Le visite virtuali ai musei italiani offrono numerosi vantaggi. Innanzitutto, ti consentono di esplorare i tesori artistici dell’Italia da qualsiasi parte del mondo, senza dover viaggiare fisicamente.

Questo rende l’arte e la cultura accessibili a chiunque.

Le visite virtuali funzionano tramite l’uso di tecnologie avanzate.

I musei utilizzano fotocamere ad alta risoluzione per catturare le opere d’arte e gli ambienti in modo dettagliato.

Gli utenti possono quindi accedere a queste immagini tramite i siti web dei musei o app dedicate, esplorando le opere con zoom e dettagli incredibili.

Nelle visite virtuali ai musei italiani, vengono utilizzate tecnologie come la realtà virtuale e aumentata per offrire esperienze immersive.

Queste tecnologie consentono agli utenti di sentirsi come se fossero realmente nel museo, anche se si trovano a migliaia di chilometri di distanza.

Se vuoi iniziare il tuo viaggio nelle visite virtuali, parti dal sito Beniculturali.it col suo GrandTour Virtuale che ti offre un panorama spettacolare.

visite virtuali grand tour italia

Virtual tour 3D

A differenza dei virtual tour 360, in cui combinazione delle immagini fisse determina un unico punto di vista basandosi solo su due dimensioni, nei virtual tour 3D vengono catturate tre dimensioni: lunghezza, larghezza e profondità.

Il virtual tour 3D è un modello interattivo in 3D di una proprietà, realizzato tramite scansioni. Se lavori nel settore architettonico, questo tipo di tour virtuale è molto utile: rende più percepibili gli spazi progettati e gli oggetti che li occupano.

Nei virtual tour 3D, detti anche tour immersivi, il passaggio da un punto all’altro nell’ambiente è fluido. Questo conferisce una vera sensazione di presenza sul luogo, permettendoti di provare un’esperienza coinvolgente.

Le visite virtuali sono utili anche per le aziende: questi strumenti possono essere un buon modo per aumentare il valore percepito della propria offerta e farsi conoscere ai nuovi clienti.

Creare virtual tour aziendali può far entrare il pubblico nella tua azienda, mostrare il valore del tuo lavoro e rendere partecipi i clienti del tuo processo creativo.

I tour virtuali aziendali sono generalmente statici, ma comunque personalizzabili in base alle esigenze dell’azienda.

Differenze tra Virtual tour 3D e Virtual tour 360

I virtual tour 3D e i virtual tour 360 sono entrambi strumenti che ti consentono di creare esperienze immersive e coinvolgenti di ambienti virtuali.

Tuttavia, presentano delle importanti differenze:

  • Interattività: attraverso l’uso di visori, le visite virtuali in 3D ci trasportano in mondi tridimensionali in cui possiamo muoverci ed interagire. Si possono compiere azioni come raccogliere ed esaminare oggetti, gesti che non sono possibili nei virtual tour 360.
  • I gradi di libertà: i tour virtuali 360 hanno solo tre gradi di libertà, ovvero consentono solo tre movimenti (su e giù e da destra a sinistra, ma non traslatori). I virtual tour 3D hanno sei gradi di libertà, consentendo anche i movimenti di traslazione avanti, indietro, lateralmente e verticalmente nello spazio.
  • Narrazione: i virtual tour 360 seguono una narrazione fissa, per cui la storia rimane costante mentre gli spettatori scelgono dove guardare. Nei virtual tour 3D la narrazione può cambiare in base alle azioni dell’utente nell’ambiente, garantendo maggiore personalizzazione.

Virtual tour immobiliare

Se hai un’azienda immobiliare, i virtual tour sono molto utili: creando uno spazio virtuale, i potenziali acquirenti possono muoversi ed esplorare ambienti estremamente realistici.

Poter accedere ad un virtual tour immobiliare può rivoluzionare la fase di screening, perché i tuoi clienti possono farsi un’idea della proprietà prima di prenotare un incontro fisico.

Questo può portarti ad avere dei vantaggi, tra cui:

  • Ottimizzazione degli incontri: un virtual tour immobiliare permette agli appuntamenti di diventare mirati ed efficaci, selezionando solo chi ha un interesse concreto nella tua proprietà.
  • Risparmio di tempo: i clienti possono prendere una decisione d’acquisto senza dover visitare più volte la stessa proprietà.
  • Assenza di barriere fisiche: acquirenti provenienti da aree esterne che stanno pianificando di trasferirsi in una nuova area non hanno necessità di viaggiare per vedere l’immobile.

Inoltre, una visita virtuale permette di vendere gli immobili ancora prima che siano costruiti, creando un’anteprima del progetto che il cliente può liberamente esplorare.

Se sei interessato ai virtual tour immobiliari, scopri come crearli usando matterport.

virtual tour 3D

Quanto costa fare un tour virtuale?

Come hai visto, i virtual tour non sono uno strumento così raro, ma vengono giù utilizzati da moltissime industrie, come quelle dell’ospitalità e dell’immobiliare.

Ed oggi è il giorno giusto per iniziare a integrare i virtual tour 360 anche nella tua attività!

A questo punto sai cos’è un tour virtuale e conosci i motivi per cui dovresti anche tu farne uno. Anche se i vantaggi possono essere molteplici, a volte possono non bastare per convincersi che è la cosa giusta da fare.

In fin dei conti, ciò che si prende in considerazione nella valutazione di un nuova proposta da adottare è sempre il lato economico.

Quindi, quanto costa creare un tour virtuale?

Il costo di una visita virtuale può variare in base alla tecnologia usata, alle dimensioni dell’ambiente da riprodurre e quindi delle panoramiche da scattare e alle funzioni aggiuntive scelte.

Come abbiamo detto infatti, le visite guidate virtuali possono essere personalizzabili con effetti sonori, descrizioni audio, pulsanti cliccabili, pop up da leggere e oggetti 3D. Ma tutto questo ha un costo.

Di base, il prezzo di un virtual tour parte da 500-1.000 euro e va aumentando in base al numero di immagini panoramiche successive e di funzioni ulteriori da aggiungere.

Prima di decidere quale tipo di virtual tour realizzare, considera attentamente le tue esigenze e i tuoi obiettivi. Se hai un budget limitato, ad esempio, puoi optare per un tour virtuale più semplice, al quale andrai ad aggiungere funzionalità avanzate man mano che il tuo business cresce.

Conviene fare un tour digitale della tua azienda o del tuo evento?

La risposta è quasi sempre: si!

Abbiamo fatto il conto sulla base di alcuni eventi complessi che abbiamo organizzato (trovi tutti i nostri case study di successo sulla pagina delle recensioni e testimonianze di WebinarPro per prendere spunto e ispirazione).

Se sommi tutti i costi di un evento tradizionale, ad esempio una fiera, arrivi a diverse centinaia di migliaia di euro, mentre il suo corrispettivo virtuale si aggira attorno ai 100.000-150.000 euro.

Pensa anche a un convegno o una convention aziendale: spostare centinaia di persone verso una sede fisica, pensare alla logistica, agli alloggi, agli spostamenti, organizzare una o due giornate di evento può portare il conto economico a diverse centinaia di migliaia di euro.

La stessa organizzazione virtuale, con un tour digitale arricchito da una live, con effetti speciali ad alto engagement rimane sotto i 100.000 euro.

Chiaramente anche per eventi più piccoli il vantaggio economico è enorme.

Non solo: un tour digitale può rimanere online molto a lungo e diventare, ad esempio, un evento digitale permanente. Il ritorno di visibilità e immagine in questo caso è immenso.

Se vuoi approfondire l’argomento non puoi perderti la guida completa sugli eventi virtuali.

Leggi il nostro articolo di approfondimento Eventi virtuali: guida completa per aziende ed organizzazioni”.

Creare tour virtuali

creare tour virtuali

Creare un virtual tour è molto semplice, e non è necessario che tu sia un fotografo o un esperto videomaker. Avrai bisogno di due elementi fondamentali:

  • Una fotocamera dotata di obiettivo grandangolare (se non ne possiedi una, non ti preoccupare: anche gli smartphone più recenti sono in grado di scattare foto di alta qualità).
  • Un software per creare tour virtuali che si occuperà del montaggio e personalizzazione del tuo tour.

In rete ce ne sono davvero molti, ma qui ti elenco i 3 software per virtual tour che reputo migliori:

  • Matterport: questa app è specializzata nel creare tour virtuali, soprattutto per aziende del settore immobiliare, ed è in grado di trasformare immagini panoramiche 2D e video 360 in immagini 3D. Matterpot offre generalmente un piano di abbonamento mensile che varia da circa 50 a 275 euro e, oltre al suo servizio, è possibile acquistare anche l’attrezzatura necessaria a realizzare virtual tour. Il software si appoggia a un cloud interno su cui salva i virtual tour e mette a disposizione anche un piano gratuito che consente di creare un solo tour virtuale.
  • EyeSpy360: questo software viene usato per creare tour virtuali partendo da planimetrie 2D. Consente di integrare file multimediali e pulsanti interattivi con cui il pubblico può interagire. È ottimo quindi se vuoi personalizzare la tua visita digitale con funzionalità aggiuntive ed elementi che arricchiscono l’esperienza del cliente.
  • Concept3D: permette la realizzazione di virtual tour 360 personalizzabili di ambienti esterni, come strade o skyline di città, o di locali interni, come stanze di un edificio o un’azienda. Questo software offre diversi piani di abbonamento in base alle funzioni comprese.

Dopo aver creato il tuo tour virtuale 360, non ti resta che condividerlo con i tuoi clienti e offrirlo stabilmente nel tuo piano di marketing per potenziare il posizionamento del brand, la tua immagine e il traffico sul tuo sito. 

Se sei arrivato fin qui, allora avrai capito quanto il virtual tour sia un potente strumento capace di offrire esperienze immersive, consentendo visite personalizzate ed interattive di cui beneficiano sia le aziende, che i musei e gli immobili.

I vantaggi innumerevoli e l’approccio innovativo ti permetteranno di investire nei tour virtuali garantendo un impatto positivo sull’immagine aziendale, nonché un coinvolgimento duraturo da parte dei clienti.

Perché allora non provi a realizzarne uno, immaginando la versione digitale della tua azienda, del tuo showroom o di uno spazio interattivo per il tuo business?

Mettici alla prova.

Nota su questo articolo.
Questo post è stato scritto in un momento storico fondamentale: il 1° ottobre del 2021. Era il post-pandemia, eravamo ancora alle prese con diverse forme di lockdown e ancora non si vedeva la luce in fondo al tunnel.
Oggi la situazione è molto diversa e il post aggiornato con le nuove tendenze rispecchia l’evoluzione degli eventi: il virtual tour, la fiera virtuale, il museo virtuale sono specifiche e attualissime declinazioni di un modo diverso di raggiungere il tuo pubblico.

È vero che le persone sono tornate alla normalità, ma è anche vero che ogni dimensione virtuale espande l’esperienza, permette di mettere in contatto persone differenti e di raggiungere realtà geograficamente e fisicamente lontane.

Questo rimane un approccio costante nella metodologia di WebinarPro.

Questo articolo è stato scritto da: